Sono sempre più convinto del titolo che ho dato a questo post. La burocrazia, interna o esterna ad un’azienda, uccide l’operatività della stessa. Non c’è scampo.

Nel mio piccolo ho vissuto situazioni da startupper e situazioni da aziende consolidate e, per quanto mi riguarda, non c’è minimamente storia tra l’operatività e la velocità di esecuzione di una startup rispetto a quella di un’azienda consolidata. Ma attenzione. Non ne faccio una mera differenza di size, quanto piuttosto di approccio e attitudine. E’ evidente poi che, a meno di alcune mosche bianche, le grandi aziende tendono sempre a complicare inutilmente attività facili, quasi come una forma di masochismo.

Startup-idea-building

Io vivo la burocrazia come il male estremo delle aziende. Lo penso seriamente, dal profondo.

La burocrazia esterna, quella che ci viene imposta, è qualcosa che non possiamo controllare, qualcosa su cui non abbiamo il minimo potere. La subiamo, la odiamo ma la dobbiamo sopportare per andare avanti. Si sono fatti passi da gigante in molte cose, soprattutto grazie alla digitalizzazione, ma ancora passi enormi andranno fatti nel futuro per ottimizzare procedure che ancora oggi sono identiche a quelle di 40 anni fa.

Quello su cui invece mi vorrei soffermare è il livello di burocrazia interna che col crescere dell’azienda aumenta in maniera esponenziale. Questo è l’aspetto che più mi lascia perplesso in quanto è qualcosa che creiamo da soli, che studiamo a tavolino il più delle volte per rendere più lento e complesso un qualcosa che prima era veloce e semplice.

Quanti di voi hanno a che fare con procedure da burocrate russo per acquistare un bene o un servizio da 20$ su internet? E quanti altri aspettano 10 giorni uomo per avere un paragrafo o un’immagine di un sito o di un flyer cambiata? Ecco, queste sono le tipiche situazioni che urtano il mio sistema nervoso.

gearhead

So benissimo che un’azienda, ingrandendosi, ha bisogno di procedure ma, a mio modesto parere, queste dovrebbero essere:

  • snelle
  • semplici
  • veloci

E’ impensabile ingessare l’operatività quotidiana, anche su progetti importanti e di un certo peso, per la necessità di compilare moduli o file che non fanno altro che far perdere tempo e focus rispetto all’attività principale. Si rischia di far uscire un prodotto o un servizio in ritardo, e quindi perdere fatturato, solo perchè la procedura X non è stata seguita a mena dito e quindi l’attività Y non è stata portata avanti.

Se solo si riuscisse a calcolare la perdita di denaro e di revenues dovuta all’eccessivo utilizzo di procedure burocratiche, forse ci si renderebbe conto che almeno metà di queste procedure potrebbero essere eliminate e l’altra metà resa quanto meno più snella.

Bisogna concentrarsi sui prodotti e sui servizi che si vendono, non su procedure inutili che ci distolgono dalle attività core.

maurizio