Lo smartphone OnePlus One è un telefono che in circa 1 anno ha fatto parlare di sè come forse solo l’iPhone è riuscito. Perchè? Cosa lo rende così cool e desiderato?
Come tutte le storie, cerchiamo di partire dal principio.
OnePlus, e di conseguenza One, non sono venuti dal nulla. Pete Lau, il suo fondatore, è stato Vice Presidente di Oppo (Mobile), e quest’ultima (Oppo Electronic, nello specifico) ha forti legami con OnePlus stessa. Lato software abbiamo poi la CyanogenMod 11S, e non occorre che stia qui a presentarvi il firmware custom più popolare al mondo.
Insomma, il prodotto non è nato dal nulla ma è frutto delle menti di persone che sono in questo settore da anni.
Marketing aggressivo
La strategia marketing di OnePlus One si basa principalmente su 3 elementi:
- il telefono ha un prezzo discretamente più basso dei suoi competitor pur offrendo delle feature di tutto rispetto
- il telefono può essere acquistato solo su invito, non ci si può collegare sul loro sito e semplicemente comprarlo come fareste per un iPhone
- per quanto popolare, è percepito come un prodotto per geek, ovvero per smanettoni
Prendiamo questi tre elementi, mischiamoli tra loro, aggiungiamo una campagna pubblicitaria online molto ben fatta ed ecco qui un prodotto che non passa inosservato.
Alcune immagini delle campagne pubblicitarie d OnePlus One
Risultati
La strategia marketing adottata dalla OnePlus ha ottenuto dei risultati sorprendenti, soprattutto sotto il periodo del thanksgiving in US e sotto il periodo di Natale.
Analizzando infatti i dati di accesso al loro sito, si può notare come, in meno di 12 mesi, siano arrivati a dei livelli di visite veramente invidiabili.
Andando oltre l’analisi dei semplici accessi al sito, possiamo notare come la OnePlus sia il vendor che ha il maggior numero di visite provenienti dal canale “direct”, ovvero utenti che hanno visitato il sito digitando direttamente la URL nel browser, quindi che non sono arrivati tramite pubblicità online.
Ma ancora più evidente è il numero di accessi provenienti dai canali social. In questo caso la OnePlus doppia, se non tripla, i diretti concorrenti.
Quando qualcosa è solo su “base invito”, allora tutti ne parlano, tutti la vogliono (a patto che poi dietro ci sia un prodotto effettivamente valido).
Sostenibilità
Si è discusso molto online su quanto effettivamente la OnePlus potesse sostenere un numero di vendite maggiore rispetto a quello che aveva gestito fino a quel momento.
Il 28 novembre 2014, però, la OnePlus ha deciso di aprire le vendite a tutti. Solo in quel giorno il sito OnePlus.net ha assistito ad un numero di visite pari a quanto aveva fatto durante tutto il mese di ottobre, ovvero 2,5 milioni di visitatori.
Da quel momento hanno deciso di aprire le vendite tutti i martedì e, ancora oggi, lo smartphone OnePlus One è uno dei più discussi online.
Chiaramente non sappiamo se la sua popolarità scenderà a breve, anche in vista della possibile apertura delle vendite a chiunque.
Anche gli scettici, però, devono necessariamente ammettere che la strategia marketing della OnePlus, basata principalmente sui social media e sugli inviti, ha portato un brand quasi del tutto sconosciuto, a diventare un brand relativamente famoso.
Nota a margine
Qualcuno sostiene che il metodo “ad inviti” sia stato introdotto dalla OnePlus proprio per evitare la valanga di ordini, che non avrebbero saputo gestire.
Personalmente penso invece che il sistema ad inviti sia stato proprio frutto di una strategia marketing volta a far crescere l’hype intorno a questo smartphone.
In maniera molto semplice, il telefono ha avuto un grande successo perchè ha delle caratteristiche paragonabili ad un iPhone6 a meno della metà del prezzo.