Sarò breve e coinciso. Il 2 Giugno è entrata in vigore una legge che prevede che tutti i siti che utlizzano cookie di terze parti debbano informare l’utente della presenza di questi cookie e dare la possibilità agli utilizzatori di scegliere quale cookie farsi installare o meno (blocco preventivo).
Se avete un sito e non sapete nulla di questa cosa, cercate su Google, ve lo consiglio visto che il garante della privacy è lì sull’uscio della porta a cercare chi sgarra e punirlo con una multa da 6.000 a 36.000 euro.
Banner e blocco preventivo
In maniera molto succinta, queste sono le regole attuali
- se hai solo cookie tecnici del tuo sito, basta che lo scrivi nella privacy policy; non serve banner e/o blocco preventivo
- se hai cookie tecnici di terze parti (e sei strasicuro che siano tecnici e non di profilazione) non devi far nulla, basta che lo scrivi nella privacy policy
- se hai cookie analitici di terze parti anonimizzati il garante non ha espresso una chiara posizione. Per questo motivo consiglio banner e blocco preventivo
- se hai cookie analitici di terze parti non anomizzati, devi mostrare il banner e fare il blocco preventivo
- se hai cookie di profilazione tuoi o di terze parti hai la necessità di far vedere il banner e bloccare gli script fino a che l’utente non accetta
In maniera operativa io consiglio di agire in questo modo
- se hai solo cookie tecnici, tuoi o di terze parti, non devi far nulla se non scriverlo nella privacy policy
- se hai cookie di analytics e/o di profilazione, allora devi mostrare il banner ed eseguire il blocco preventivo fino a che l’utente non accetta di vedersi installare i cookie
Tradotto ciò significa che tutti gli script più comuni installati sul sito, tipo Google Analytics, bottoni di share, Twitter, Facebook like ecc. ecc. non devono essere caricati fino a che il cliente non accetta la policy.
Tecnicamente è tutta un’altra storia rispetto alla semplice visualizzazione di un banner che avverte della presenza di cookie.
Ora, senza entrare nella miriade di script e plugin che dovrebbero aiutarci ad essere compliant con la legge ma che mostrano solo un semplice banner, vi propongo gli unici due che attualmente fanno proprio quanto richiesto, ovvero eseguono il blocco preventivo.
Permette di dividere i cookie del sito in categorie e da la possibilità all’utente di selezionare quali categorie di cookie vuole accettare e quali no. Il tutto senza caricare preventivamente nulla sul PC del cliente, fino a che questo non ha fatto la sua scelta.
Prezzo: 14USD
E’ uno script che permette, in maniera molto elegante, la categorizzazione dei cookie e da la possibilità all’utente finale di scegliere quali categorie accettare e quali rifiutare.
Non è un plugin per WordPress ma, accedendo al codice HTML, è comunque possibile aggiungerlo a qualsiasi sito compreso un blog WordPress.
Prezzo: 4€/mese
In conclusione
Al momento questi sono gli unici due script/plugin che siano veramente 100% compliant alla pazza legge sui cookie.
Se siete a conoscenza di altri plugin che permettono il blocco dei cookie fino a che il cliente non ha fatto la sua scelta fatemelo sapere, sarò ben lieto di aggiungerli a questa lista.