Premessa: questo post deriva da un’esperienza personale relativa al lancio di una piattaforma nuova che partiva con 0 iscritti.

Generalmente, i fattori che contribuiscono all’apertura, o eliminazione istantanea, di una mail “pubblicitaria” sono principalmente 4: mittente, oggetto, contenuto e lista di destinatari.

Partiamo con la domanda principale che ci dovremmo porre prima di iniziare a scrivere una DEM. Cosa voglio comunicare? Sembra una domanda sciocca ma non lo è. Dovremmo immediatamente aver ben chiaro nella nostra testa cosa voglio dire al mio destinatario. Riusciamo a spiegarlo in una riga? Se sì andiamo avanti, altrimenti fermiamoci e cerchiamo di capire perchè è troppo complicato. In fondo nessuno vuole perdere tempo a leggere una email inviata da qualcuno che nemmeno conosce.

Analizziamo quindi i 4 fattori di cui sopra.

Mittente

Il mittente deve essere un indirizzo reale e personale. Evitate di inviare una comunicazione da info@dominio, da noreply@dominio o similari. Nessuno vi darà mai retta.
Cosa ancora più importante è avere un alias associato all’indirizzo email che sia ipoteticamente il vostro nome reale. La mail che ho inviato io aveva il mio indirizzo personale e il mio nome come mittente.

Oggetto

Forse è uno dei fattori più importanti perchè è quello che viene visualizzato subito dal destinatario e che probabilmente fa decidere se il messaggio verrà aperto o scartato. Come mia personale esperienza evitate:

  • oggetti troppo lunghi: vengono tagliati dai quasi tutti i client di posta e si leggono solo i primi 20/25 caratteri
    lovli
  • oggetti con aggettivi “sensazionali” come gratis, solo per te, eccezionale, fantastico ecc. ecc.
  • oggetti con parole intere maiuscole: sembra spam, il più delle volte viene eliminato

Con l’oggetto della mail dovrete catturare l’attenzione del vostro destinatario. Cercate di mettervi nei panni di chi riceve il messaggio: a cosa potrebbe essere interessato affinchè proceda ed apra il messaggio?

Contenuto

Se l’oggetto è stato scritto in maniera adeguata, forse il destinatario procederà a leggere il vostro messaggio. Perfetto, ma come strutturarlo? Anche qui, come personale esperienza, suggerisco quanto segue:

  • Nelle primissime righe, se possibile, dovreste cercare di “ricatturare” l’attenzione del destinatario. Perchè? Perchè molti client di posta elettronica fanno vedere la preview delle prime parole del messaggio, è quindi importante riuscire a concentrare quello di cui parlerete nel resto della mail. Ecco un ottimo esempio fatto da Amazon
    amazon
  • Iniziate la mail presentandovi e dicendo chi siete, dove avete trovato il contatto e perchè state contattando quella persona.
    E’ importante essere subito onesti e instaurare un rapporto di fiducia con la persona, chiarendo subito chi siete e come avete trovato il suo contatto. In questo modo il destinatario si sentirà a suo agio, capirà che non è la solita mail di spam che vuole vendere chissà cosa e probabilmente continuerà a leggere il messaggio.
  • Spiegate come funziona la cosa che state proponendo e soprattutto evidenziate subito quali sarebbero i vantaggi nel comprare o iscriversi al vostro servizio.
    Anche in questo caso è importante chiarire subito tutto senza lasciare nulla al caso. Se ci sono dei costi, scriveteli subito, evitate di far trovare delle brutte sorprese al potenziale cliente.
  • Chiudete la mail lasciando un vostro contatto diretto, fate in modo di essere raggiungibili semplicemente facendo reply alla mail che avete inviato.
    Se la mail che state inviando è stata strutturata come un messaggio scritto da una persona singola ad un’altra persona, è necessario che sia possibile ricontattarvi facilmente così come si fa rispondendo ad una email qualunque. Evitate di rimandare al sito per i contatti o ad un fantomatico support@dominio che risulta del tutto impersonale e freddo.

Lista dei destinatari

Vien da sè che più è specifica la lista dei clienti a cui sto inviando la mail e più alto sarà l’interesse che potrò destare. Chiaramente, se sto proponendo un corso di programmazione e la mia lista di destinatari deriva da un sito che parla di giardinaggio, a prescindere dai contenuti difficilmente otterrò un buon tasso di apertura.
Creare e/o ottenere una lista in target con l’attività o servizio che sto proponendo è un argomento che avrebbe bisogno di un post dedicato. Qui mi limito semplicemente a porre l’attenzione sulla qualità della lista dei destinatari con cui state comunicando.

DEM inviata

Vediamo adesso la DEM che ho inviato e che aveva come oggetto la presentazione di una nuova piattaforma e la ricerca di nuovi possibili beta tester.

Hi
I’m [Name Lastname] and I am contacting you to let you know that, if you like, you can [do something that you already do somewhere else but you can do it better on our platform].

We are [Company Name (http://www.companyname.com)], a startup that is dedicated to [write your tagline here].

Qui ho subito detto chi ero, che cosa poteva fare la piattaforma per il potenziale cliente, come si chiama il servizio e a chi era dedicato.

The way it works is really simple and I’ll explain it in few words (I don’t want to waste your time!)

Ho subito scritto che gli avrei spiegato brevemente come funziona senza tediarli più di tanto. Ho cercato subito di portare la conversazione su un livello molto personale.

[explain briefly how it works for them]

Furthermore you will have your own public profile where you will be able to describe your company and give more details about your activities.

Since we are just launching you will notice that the site is still closed to the public. The way we would like to proceed is to first have few beta users online like you and then open to public.

If you are interested I would be more than happy to show you how the site works and open an account that will grant you access to browse behind the “coming soon” page that is now presented to the public. With this account you will also have the possibility to access all the features that will be available later to registered users.

Qui sto cercando di spiegargli che per lui è una grande opportunità entrare a far parte di questa piattaforma prima degli altri. In qualche modo sto cercando di farlo sentire importante poichè avrà accesso a tutte le feature prima degli altri.

If you want you can contact me on Gtalk ([mail@gmail.com] or on Skype ([username]). You can also drop me an email and I will reply to you right away.

Mi sono reso disponibile ad essere contattato in tutti i modi possibili. Dal semplice reply alla mail a un contatto diretto su Google o Skype. In questo modo il cliente capisce che ha a che fare con una persona reale e non uno script che invia email.

I am sure we can bring more customers for your business, so why not giving it a try? It’s totally risk-free!

All the best!
[Name]

Ancora una volta, la conversazione è su un livello molto personale e informale.

Potrete notare che in questa email mancano due cose che molti ritengono, a ragion veduta, fondamentali:

  • un minimo di grafica
  • una call to action

Volutamente ho evitato tutte e due per un motivo principale: non volevo che la mail sembrasse una solita email pubblicitaria, piuttosto ho cercato di improntarla come se fosse una email di testo semplice inviata da una persona ad un’altra.
Quando invio una email ad un collega o ad un amico non inserisco banner, bottoni, o altri elementi di grafica. Scrivo un semplice testo con l’argomento che voglio trattare. Stessa cosa ho cercato di fare in questa email.

Allora perchè molti ritengono importanti sia la grafica che la call to action? Anche io sono di questo parere ma non per un primo contatto in cui sto cercando di catturare l’attenzione.

Infatti, dopo aver fatto iscrivere i primi beta tester, le email successive avevano sia elementi grafici che call to action.

Risultato

I risultati sono stati più che soddisfacenti. Abbiamo ottenuto un opening rate del 52% e soprattutto molte persone ci hanno risposto chiedendo maggiori informazioni, proprio come se stessero parlando con una persona.

Chiaramente, il dover scrivere singolarmente a tutti quelli che ci hanno risposto, ha aumentato notevolmente il tempo da dedicare a questa attività. D’altronde però, era fondamentale per la piattaforma avere early adopters, quindi il tempo in più dedicato a rispondere è stato sicuramente ben digerito.

Spero di avervi dato qualche spunto in più su come improntare una mail promozionale e ottenere dei tassi di apertura superiori a quelli ottenuti finora.

Se avete commenti o feedback fatelo pure nei commenti.

maurizio