Virb Elite

Sono ufficialmente uno dei 100 tester italiani della nuova action cam della Garmin, la VIRB Elite HD Action camera.

Questo nuovo prodotto promette già dalle specifiche di essere un agguerrito competitor della più famosa GoPro, che ormai da anni calca le scene degli sport più estremi e non solo (posseggo anche una GoPro).

Per tutte le caratteristiche tecniche vi rimando al sito ufficiale della Garmin, ma in breve permette di riprendere un FullHD a 30 frame al secondo per arrivare a 120 frame al secondo in formato più piccolo ma che permette delle ottime riprese al rallentatore.

Per quanto riguarda quindi la parte meramente video, la Virb e la GoPro si equivalgono. C’è da dire che la Virb scatta foto con un maggior numero di pixel (16) ma non consiste in questo la vera differenza.

I veri plus della Virb, secondo il mio parere, sono i seguenti.

Presenza dello schermo già integrato nella cam. Questo è un plus non da poco. Con la GoPro bisogna “immaginare” quello che si sta riprendendo senza avere la possibilità di vedere in quel momento cosa lo schermo sta effettivamente registrando (a meno che non ci si doti di schermo LCD extra).
Con la VIRB invece lo schermo è già integrato. Chiaramente è molto piccolo ed è di tipo Chroma, ovvero a basso consumo, quindi non vi aspettate un 42 pollici ad alta definizione, non nasce per quello. Aiuta comunque a vedere cosa si sta riprendendo, fattore fondamentale per evitare errore di ripresa non recuperabili a posteriori.

Virb display


 

Presenza del GPS. Grazie al GPS è possibile registrare qualunque tipo di dato di posizione e riportarlo dentro il video. Ad esempio, se state girando una discesa di snowboard, potete inserire nel video la velocità e la posizione che appariranno in piccole in basso.
Sicuramente un plus da valutare, soprattutto per chi fa sport di azione vedere quel tipo di dato a posteriori crea sempre un bellissimo effetto sullo spettatore finale.

Virb overlay


 

Wifi integrato: grazie al wifi è possibile gestire e comandare la Virb da uno smartphone. Basterà scaricare l’applicazione della Garmin, collegarsi con il proprio smartphone alla rete che crea la VIRB e da quel momento sarà possibile svolgere operazioni basilari direttamente dal proprio telefono.

Virb app


 

Possibilità di interfacciare dispositivi Garmin ANT+. Per chi non lo sapesse, la Garmin produce soprattutto dispositivi per sportivi, come GPS da polso, fasce cardiache, sensori di pedalata e quant’altro. Bene, qualunque dispositivo di questo tipo, dotato di tecnologia wireless ANT+, ha la possibilità di essere interfacciato alla camera e quindi di essere mostrato a schermo nel momento in cui viene montato il video.
Ad esempio, è possibile mostrare il battito cardiaco di uno sportivo durante una disciplina.

Virb overlay


 

Resistente all’acqua. Così come esce dalla scatola, la Garmin VIRB è IPx7, ovvero può essere sommersa ad 1mt di profondità per 30min senza alcun problema. E’ evidente che questo tipo di protezione non è adatta a chi fa subacquea. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, significa avere una camera che può essere bagnata e anche sommersa senza dover acquistare un’ulteriore custodia, così come è oggi per la GoPro.

Virb


 

A parte le caratteristiche tecniche, come tutto, la VIRB va testata sul campo e capito se è affidabile, veloce e comoda per girare filmati.

Avrò modo di testare la camera e il software Virb Edit per bene, saprò darvi un feedback maggiore fra un paio di settimane, quindi “stay tuned”.

 

maurizio