10 consigli 10 per chi approccia la prima volta la distanza dei quarantaduemila e centonovantacinque metri.

Non parlerò di tabelle di allenamento, di quanti km a settimana dovreste aver fatto prima di correrla, di quale ritmo tenere o cose del genere. Piuttosto sono consigli, a volte banali, che derivano dalla mia piccola esperienza, e soprattutto dai miei personali errori, e che possono tornare molto utili per chi affronta questa avventura per la prima volta.

1. Non provare nulla di nuovo

E’ una delle regole base che si impara solo sbattendoci la testa. Non provare mai nulla di nuovo in una maratona. Tutto il materiale che usi, dalle mutande alle scarpe, deve essere stato già testato su lunghe distanze. Non provare quel paio di calzini nuovi acquistati al villaggio maratona, non usare una canottiera o una maglietta con cui non hai mai corso e soprattutto non provare gel o alimenti che non hai testato sulle lunghe distanze.
Ricordo, come esperienza personale, che durante l’Invernalissima, una mezza maratona che si corre sotto Assisi in pieno inverno, fece talmente tanto freddo che misi un paio di pantaloni lunghi da corsa con cui non avevo mai fatto distanze lunghe, giusto qualche uscita di scarico.
Arrivai alla fine con le cosce letteralmente lacerate per via di una cucitura più spessa nell’interno coscia. Dovetti stare 1 giorno a gambe aperte dal dolore!

2. Non fare il turista

Se stai per correre una maratona in una città diversa dalla tua, sicuramente arriverai con qualche giorno di anticipo e, il giorno prima della maratona, soprattutto se sei con tua moglie, sarai “costretto” ad andare in giro come un turista. Cerca di farlo con moderazione.
Camminare e stare in piedi a lungo il giorno prima di una maratona è altamente sconsigliato. Anche se hai fatto un allenamento da 100/120km a settimana e pensi di essere abituato alle distanze, sappi che camminare e stare in piedi per ore e ore in giro a fare shopping è molto stancante e può inficiare negativamente sulla prestazione del giorno dopo.

3. Vai a letto presto

Sembra scontato ma non lo è. La sera prima vai a letto presto. E per presto intendo 21.30 o giù di lì. Spesso si corre la maratona fuori dalla propria città e si tende a cenare fuori e stare in giro con gli amici del posto o compagni di maratona. Fallo, ma sposta tutto almeno un paio di ore indietro. Vai a cena presto, fai 4 passi per digerire e poi vai a letto. Il giorno dopo ti aspetta una levataccia ma soprattutto una fatica da 42,195 km.

4. Alzati molto presto

Alzati prima di quello che dovresti e prenditi il tuo tempo per fare tutto con molta calma. La giornata è lunga ma tu puoi scaricare un po’ di tensione quando fuori è ancora buio. Preparati la tua colazione, controlla di aver portato tutto, controlla la tua sacca e esci di casa/hotel prendendoti tutto il tempo. Evita di fare le cose all’ultimo minuto perchè non faranno altro che aumentare il tuo livello di stress.

5. Fai la cacca 🙂

Sembra un argomento taboo ma non deve esserlo, soprattutto se si affronta una giornata di stress e stanchezza dove tutto può succedere. Vai in bagno la mattina, alzati anche 1 ora prima e falla tutta.
Devi partire con l’intestino vuoto perchè lo sforzo che dovrai affrontare non ti concede possibilità di errore. E’ vero, puoi fermarti durante la maratona in un bagno chimico senza problemi. La realtà dei fatti è che se hai dolori di intestino non ti basterà un solo stop, piuttosto sarai costretto a fermarti e ad abbandonare la gara perchè la pancia ti farà talmente male da non riuscire a correre oltre.

6. Fai il doppio fiocco

Sembra una scemenza ma i dettagli in una corsa così lunga sono tutto. Fai il doppio fiocco ai tuoi lacci evitando così che si slaccino e che soprattutto possano diventare un vero pericolo per te e per chi ti corre intorno.

7. Metti i cerotti sui capezzoli

Questo consiglio vale per gli uomini. Se non hai mai corso distanze così lunghe sappi che un piccolo sfregamento che dura per più di 3h può portare al sanguinamento e a dolori molto fastidiosi i giorni dopo. Per evitarlo metti due semplici cerotti sui capezzoli onde evitare di fare questa fine

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8. Non prendere freddo

Solitamente le maratone si corrono in autunno o inverno inoltrato, la temperatura insomma non è caldissima, soprattutto se considerate che dovrete essere alla partenza almeno 1 ora e mezza prima, fermi in griglia senza riuscire a scaldarvi.
I giorni prima della maratona fate incetta di maglioni vecchi da buttare, pantaloni della tuta che non userete più se non per verniciare dentro casa e indossateli quando siete in griglia per poi buttarli via 2 minuti prima della partenza. Un’ottima soluzione è anche comprare le tute da imbianchino e indossarle per tenersi caldi fino alla partenza. Costano 2 euro da un qualunque Bricofer e sono talmente artificiali che non fanno passare vento o freddo per un po’.

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Alla partenza della maratona di Torino 2013

9. Non andare troppo forte all’inizio

Alla partenza sarai gasato grazie alle migliaia di persone che ti circondano, alle parole dello speaker, alla musica ad alto volume, e sarai inevitabilmente portato ad andare molto più veloce del ritmo che ti sei imposto, anche 30″ sotto la media che dovresti tenere.
Fidati, non lo fare. Ci sono 42km da percorrere, avrai tempo e modo di dimostrare che puoi andare più veloce. Evita di farlo nei primi chilometri perchè sconterai tutto alla fine. Non sarà facilissimo ma mantieni il tuo ritmo e non badare a quello che ti circonda.

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10. Bevi ad ogni ristoro

Di solito i ristori ci sono ogni 5km, a New York addirittura ogni miglio. Il mio consiglio è quello di bere un sorso ad ogni ristoro anche se non hai sete. E’ importante bere e idratarsi perchè durante la corsa perderai molti liquidi e, anche se il corpo in quel momento non lo richiede, sicuramente ne ha bisogno. Evita quindi di andare in deficit di liquidi perchè poi il conto arriva verso la fine e sarà salato.

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11. Divertiti

E come 11° consiglio, semplicemente divertiti! Perchè qui nessuno pensa di arrivare sul podio o nessuno fa come lavoro il runner. Quindi pensiamo a divertirci perchè in fondo questo è solo un faticoso, maledettamente faticoso, ma sano divertimento!

maurizio