Esistono da tempo diverse app nate per catalogare documenti, foto, file musicali, password e tutto quello che è digitale. Ma da oggi c’è anche KeyMe che permette di salvare, sul proprio digital keychain, le chiavi fisiche.
KeyMe è una applicazione per iPhone nata per scannerizzare e catalogare, attraverso la fotocamera, le proprie chiavi e richiedere una copia nel caso vengano smarrite.
Il funzionamento è molto semplice: si fa una foto alla propria chiave, gli si attribuisce un nome, ad esempio “cancello di ingresso” e si salva la chiave all’interno della app.
Nella malaugurata ipotesi che il mazzo di chiavi venga perso è possibile richiederne una copia direttamente all’interno dell’app,. In pochi giorni la chiave sarà spedita all’indirizzo scelto. In alternativa è possibile recarsi ad uno dei loro chioschi automatici e ottenere una copia immediatamente.
Sembrerebbe una cosa fantastica e molto utile. Pensate a quanti soldi si risparmiano nel non dover chiamare un fabbro ottenendo immediatamente una copia della chiave persa. Ma come ci poniamo nei confornti della “sicurezza”? Se lascio il mio mazzo di chiavi incostudito, cosa rischio se qualcuno se ne appropria per 5 minuti?
KeyMe afferma quanto segue:
To provide the highest level of security for our users, we utilize a strong verification process. Mobile registration requires email verification and kiosk registration requires a fingerprint. Additionally, all transactions are verified with a credit card.
KeyMe’s key scanning process is designed to strictly prevent any use of flyby pictures. Keys can only be scanned when off of the keychain, placed on a white piece of paper, and taken from 4″ away. Furthermore, we require that users scan both sides of the key
Personalmente non penso che questo sia sufficiente.
Il fatto che le transazioni vengano identificate con la carta di credito non mi rassicura di certo.
Inoltre la necessità di dover fare una foto alla chiave fuori dal portachiavi e su uno sfondo bianco non penso sia un deterrente tale da evitare la scansione di foto non proprie.
Insomma, fate attenzione a non lasciare le vostre chiavi incustodite!