E’ successo a tutti, inutile negarlo. Dobbiamo prendere un biglietto aereo per le vacanze e cominciamo a cercare su internet. Teniamo un po’ sott’occhio i prezzi, aspettiamo qualche giorno, vediamo che il prezzo sale, ce la facciamo sotto e poi acquistiamo. Difficilmente è successo che aspettando il prezzo sia sceso, giusto?

Ma quanto tempo prima bisognerebbe acquistare un biglietto aereo per ottenere il prezzo più basso? Ci sono decine di siti, a partire da Skyscanner che reputo il migliore, che hanno un servizio chiamato fare alert, ovvero ti avvisano ad ogni cambiamento, a salire o a scendere, del prezzo del biglietto per la destinazione scelta. E’ sicuramente utile ma ci aiuta poco a capire quando è opportuno acquistare un biglietto per poter effettivamente risparmiare.

A questo proposito, un economista giapponese, tale Makoto Watanabe, ha provato a dare la soluzione a questa domanda tramite una complicatissima formula matematica che qui riporto

∏A = gUG + min(k – g, (1 – g)(1 – r))

Cosa significa in parole povere? Il simbolo iniziale identifica il profitto della compagnia aerea e varia in base al tempo entro il quale si acquista il biglietto. Maggiore è questo tempo, minore è il prezzo, fino ad un certo punto (quando l’aereo è vuoto i prezzi sono molto bassi per favorire l’acquisto di biglietti).

La formula, tradotta per gli umani, spiega che il momento migliore per acquistare un biglietto è a 8 settimane dalla partenza.

Alcune prove empiriche avrebbero dimostrato che la formula è effettivamente valida. Ad esempio, questi sono i prezzi per acquistare un biglietto della EasyJet da Londra a Monaco

1 giorno = £82.99
1 settimana = £98.99
2 settimane = £62.99
8 settimane = £19.99
12 settimane = £25.99

Chiaramente le 8 settimane non valgono sempre e ci sono delle tips che vanno prese in considerazione e che possono aiutare a far risparmiare qualcosina.

Peak time

Le 8 settimane valgono principalmente per periodi fuori stagione. Se state cercando di andare in Thailandia ad Agosto allora dovreste considerare dalle 12 alle 16 settimane prima per ottenere un buon prezzo.

Realtime

Alcune compagnie soprattutto quelle americane, hanno dei prezzi che cambiano real time rispetto al riempimento del volo. Questo significa che se il volo è vuoto i prezzi sono bassi anche a pochi giorni dalla partenza. Anzi, se rimane vuoto, i prezzi possono anche crollare a 2 o 3 giorni dalla partenza.

Cookie

Ogni volta che navighiamo in un sito di una compagnia aerea e cerchiamo un volo, questi inseriscono un cookie sul nostro PC che dice loro chi siamo, quando siamo passati sul sito e soprattutto che tratta abbiamo cercato. Se torniamo sullo stesso sito 3 giorni dopo, la compagnia sa che abbiamo già cercato quel volo e potrà decidere se farci vedere lo stesso prezzo o darci un prezzo maggiore perchè sa che siamo effettivamente interessati a partire.

Basterà pulire i cookie del proprio browser per fare in modo che la compagnia aerea ci tratti come se fosse la prima volta che andiamo sul loro sito e cerchiamo un volo. Forse, per invogliarci, ci farà vedere un prezzo inferiore.

Mezzanotte

Questo è un trick che non ho mai provato. Anzi, se qualcuno di voi ha effettivamente notato una differenza me lo faccia sapere.

Per destinazioni in fusi orari diversi dal nostro è consigliabile controllare il prezzo del biglietto subito dopo la mezzanotte del paese della compagnia aerea. Questo perchè dopo la mezzanotte le prenotazioni ancora non acquistate scadono, quindi si liberano dei posti e per la regola di cui sopra i prezzi dei biglietti scendono.

Tradotto: se voglio andare a Kuala Lumpur con la Malaysian Airlines, dovrò controllare il prezzo dei biglietti subito dopo le 18:00 ora italiana, ovvero le 24:00 di Kuala Lumpur (ci sono 6 ore di differenza tra l’Italia e la Malesia).

Errori sulle tariffe

A volte accade che le compagnie aeree pubblichino delle tariffe a cui manca uno 0. Avete capito bene. Magari un volo per New York da 800 euro viene pubblicato ad un costo di 80 euro. Bene, se riuscite ad acquistare quel volo la compagnia è tenuta ad onorare il vostro biglietto.

Esistono addirittura alcuni siti che raccolgono tutti gli errori delle varie compagnie e che propongono l’acquisto di voli come Copenhagen – Pechino a 45 euro.

In realtà gli errori di questo tipo sono divisi in tre categorie:

• Dancing Decimal: il decimale che “balla” e che chiaramente fa variare il prezzo
• Currency conversion error: errori di conversione della valuta
• Una componente del prezzo dimenticata: il prezzo di un biglietto aereo è composto dal prezzo delle tasse, dal prezzo di adeguamento del carburante e il prezzo effettivo della tratta. Può capitare che la compagnia dimentichi di sommare una delle tre componenti al prezzo totale.

Per avere news su questo tipo di errori è consigliabile seguire su Twitter l’account di @theflightdeal che propone tariffe molto basse nel loro feed.

Tweets di @TheFlightDeal

Insomma, cercando di ricordare alcune di queste regole base e armandosi di un po’ di buona volontà è possibile effettivamente risparmiare qualche euro per il vostro prossimo viaggio.

Se siete a conoscenza di qualche altro suggerimento, oltre a questi appena scritti, sarebbe utile riceverli nei commenti di questo post.

Buona ricerca!

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